Una ricetta presa da "La cucina Toscana" edizioni Dermomedia e modificata da me:
Ricetta originale e modifiche:
2 cucchiai di burro (io ho usato olio extra vergine di oliva)
formaggi per condire
sale e pepe q.b.
4-6 foglie di salvia
Tritate il cavolo nero cercando di eliminare la maggior parte della costa (molto fibrosa e poco digeribile).
Mescolate la ricotta con il cavolo nero, aggiungete poca farina e il parmigiano, sale e pepe. Formate degli gnocchi piuttosto grandi (se l'impasto risultasse ancora troppo molle aggiungere ancora un pizzico di farina). Passarli poi nella farina e bollirli in acqua salata, appena vengono a galla scolateli e deponeteli delicatamente in due piccole cocotte o pirofile di coccio dove avrete fatto sciogliere il burro con la salvia(oppure olio) e cospargere con il rimanente parmigiano, qualche pezzetto di pecorino fresco, sale e pepe.
Gratinateli in forno per pochi minuti e servite.
Nota: gli Gnudi non sono altro che il ripieno dei tortelli, cotti senza pasta e in realta' solo bolliti e conditi con burro, parmigiano e salvia.
Ho deciso di sostituire gli spinaci con il cavolo per il semplice motivo che mi stazionava nel frigo (destinato ad una ribollita mai fatta!).
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Pan di Ramerino "La Toscana nel piatto"
Ciao giada, questi gnocchi sono davvero invitanti, sia la ricetta originale che le tue modifiche. un bacino a polpettina e Buone Feste!
RispondiEliminaUUUhhhmmmm, con il cavolo mi piacciono proprio...>Buon Natale, ciao.
RispondiEliminamolto buoni! mia suocera me li fa sempre, ma con gli spinaci
RispondiEliminaBuonissimi gli gnudi, per me che sono sempre a favore dei ripieni sono il massimo. La tua versione al cavolo nero mi ispira un sacchissimo. Un abbraccio e tantissimi auguri di buone feste
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