lunedì 20 giugno 2011

Risotto al Caprino fresco e fiori di Lavanda







Sono mille pensieri, mille parole, ma non hanno una sequenza logica.... 
Forse perche' sono confusionaria come al solito e niente si concretizza, niente a una fine....o meglio, niente ha una fine logica!
Ci sono momenti nei quali mi sembra di non fare niente di utile, i miei sogni, le mie giornate, tutto prosegue e niente si conclude. 
Poi una mattina mi alzo, serena, è una bella giornata, faccio il mio programma, solito programma...lavoro, esco da lavoro, direzione casa, dopo salgo in bici direzione asilo, dopo saliamo in bici in due, direzione giardini, o senza meta', solo ammirando cio' che ci circonda facendo i nostri apprezzamenti =) le nostre considerazini....cosa posso volere di piu'?
Ma c'è qualcosa che mi sta scivolando tra le mani...avete mai avuto questa sensazione? 
Quello che vorrei insegnare a mia figlia, inseguire i propri sogni e riuscire a realizzarli. 
Per questo motivo ultimamente mi manca l'ispirazione, mancano le parole, o la pigrizia di trovarle.... 
Oggi vi propongo un piatto che mi sa di etereo, in bianco, candido e con sapore.
Sara' il sottofondo di musica blues, sara' che in questi giorni mi sento un po' cosi'
Aggiungo....scusate lo sfogo!




In questi giorni sto realizzando diversi piatti con la lavanda, devo ammettere che ancora non ho ben capito se è un sapore che mi piace nelle pietanze o no....(giusto per aver le idee chiare!), è un risotto particolare, ma con il caprino è gradevole, consiglio solo di non esagerare con i fiori.


Per due persone (e 1/2):

150 / 200 gr di riso carnaroli
150 ml circa di acqua per la cottura
Tomino di capra fresco a pasta molle
una decina di fiori di lavanda
olio extra vergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco
sale e pepe

Lavare il riso in un colino sotto acqua corrente tiepida. In un tegame versare un filo di olio per poi rosolare il riso. Dopo pochi minuti sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare. Salare. Aggiungete via via poca acqua e cuocere per circa 10 minuti (oppure seguite le istruzioni sulla cottura della confezione).  A fine cottura unite pochi fiori di lavanda e  mantecate con del formaggio di capra a pasta molle e un po' di olio. Togliete dal fuoco a due minuti dalla fine della cottura del riso, facendo attenzione a tenere leggermente al dente i chicchi di riso.
Spolverate con del pepe nero e decorate con qualche fiore di lavanda e fiocchetti di burro (io ho preferito usare solo olio extra vergine di oliva), servite il risotto piuttosto molle.







Con questo piatto partecipo al contest di Dolci a go go

B440_ILLA_Spazio blog - Dolci a gogo-1



4 commenti:

  1. E' incantevole questo risott. Me lo immagino dal sapore delicatissimo ma è anche una gioia per la vista quel bel bianco candido. Un bacione, buona giornata

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  2. Chissa' che profumo questo risotto....peccato che dallo schermo non si possano sentire i profumi...anche se la foto fa capire benissimo la bonta' e la cremosita' del risotto!!!

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  3. risottino interessante.
    per il resto..sì, anche a me capita spesso di avere questa tua sensazione. ma credo che faccia parte della crescita costante, del cambiamento e quindi dell'utilizzo del cervello.
    insomma...se non ragionassi sulle tue scelte, sulla vita ecc probabilmente non avresti queste sensazioni. se non ci si fanno domande.....
    almeno, questo è il modo in cui mi spiego io questi momenti

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  4. Ciao Giadina, ma che bel risottino che hai fatto! Bravissima, che bella idea :-)
    Silvia

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